Estate 2023 – Mostra Dinosauri in carne e ossa – Val Fiorentina – Dolomiti – EVOLUTION – Storie di cambiamento
Dal 8 luglio al 17 settembre aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00 presso il Museo Vittorino Cazzetta di Selva di Cadore .
Dal 18 settembre al 22 ottobre da giovedì a domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00 PRENOTABILE PER SCUOLE E/O GRUPPI.
La mostra è stata ideata e curata dal paleontologo Maganuco Simone in collaborazione con la Pro loco di Selva di Cadore e Trame di Storia impresa sociale (che gestisce il Museo Cazzetta); la mostra è patrocinata dalla Provincia di Belluno, dalla Regione Veneto e dalla Fondazione Dolomiti Unesco.
I dinosauri sono stati costruiti dalla Geomodel, specializzata nella ricostruzioni di animali a grandezza naturale. Potremo ammirare dinosauri a grandezza naturale vissuti nelle ere geologiche passate…
La mostra è divisa in due parti: una parte all’interno del museo Vittorino Cazzetta dove potremmo ammirare lo squalo megalodonte ( di ben 11 metri di lunghezza) e una parte, invece, all’aperto e ad accesso libero, presso la piccola frazione di Santa Fosca (parco giochi) con i dinosauri e animali preistorici.
Il Megalodonte (Otodus megalodon) è una specie di squalo estintasi circa 3, 6 milioni di anni fa (probabilmente quando la Terra è stata caratterizzata da un raffreddamento globale): il significato del nome scientifico è letteralmente “grande dente” ed è il più grande squalo predatore degli oceani. I suoi denti potevano arrivare fino a 18 cm di lunghezza 8 circa il doppio di uno squalo bianco : purtroppo non è mai stato trovato uno scheletro completo del megalodonte ma solo denti fossili dai quali si è potuto risalire all’aspetto e alle sue dimensioni. Clicca per lo studio completo di modellazione in 3d e il video.
Esposizione a Santa Fosca ad accesso libero
Nel Bosco della frazione di Santa Fosca, poco lontano dal centro di Selva di Cadore, potremo incontrare il Diplodocus Impennato, un coccodrillo gigante (Sarcosuchus) e un allosauride predatore.
Il diplodoco impennato è un dinosauro erbivoro del Giurassico: è caratterizzato da un lungo collo ( fino a 12 metri) usato per mangiare i germogli degli alberi e una lunga coda ( che usava come arma, simile ad una frusta, contro i predatori), poteva arrivare fino a 30 m di lunghezza. Il diplodoco poteva alzarsi sulle zampe posteriori sempre per spaventare i predatori oppure nelle lotte con altri dinosauri.
Il coccodrillo gigante (Sarcosuchus) era il doppio del coccodrillo che tutti noi conosciamo e poteva arrivare anche a 12 metri di lunghezza. Gli occhi erano posizionati in cima al capo in modo da poter osservare le prede stando nascosto e immerso nell’acqua. La bocca aveva piu di 130 denti!
Sarà strano passeggiare a fianco di queste splendide creature che un tempo abitavano la Terra e per un momento torneremo tutti bambini e potremo fare un salto indietro nel tempo, nelle ere geologhe dei dinosauri, che tanto appassionano i piccoli ma anche tantissimi adulti.
Loro erano quì dove siamo noi adesso… hanno lasciato le loro impronte poco lontano, sul monte Pelmetto… ed ora sono tornati per rivedere la loro vecchia casa!
Le immagini di questo articolo NON rappresentano i dinosauri che vedrete tra le Dolomiti della Val Fiorentina… Non vogliamo rovinarvi la sorpresa.
Ricordiamo che all’interno del Museo è osservabile la riproduzione del masso del Monte Pelmetto, su cui vennero ritrovate le orme di dinosauro, testimonianza del fatto che i dinosauri erano presenti anche sulle Dolomiti. Le impronte di dinosauri di Monte Pelmetto, si trovano in Val di Zoldo, su di un grande masso roccioso, caduto per una antica frana dal Monte Pelmetto. Le impronte vennero scoperte da Vittorino Cazzetta durante i suoi giri di appassionato naturalista negli anni 80 e successivamente studiate dall’Università di Padova. Sono circa 100 impronte appartenute verosimilmente a diversi tipi di dinosauri sia erbivori che carnivori :un Saurisco, un Ornitisco e un Celurosauro.
Il Museo è dedicato a Vittorino Cazzetta, la cui collezione personale di fossili fornì la base per l’esposizione e l’apertura del Museo nel 1982. Successivamente, nel 1987, venne ritrovata una sepoltura del Mesolitico di Valmo – l’Uomo di Mondeval, sugli altipiani di Mondeval de Sora, sopra Selva di Cadore, in Val Fiorentina. Ora una Parte del Museo è dedicata proprio a Valmo, l’ uomo di Mondeval, con una ricostruzione scenografica e dettagliata della vita condotta dal cacciatore nomade, giunto fino noi dall’era mesolitica. Da Visitare assolutamente la sepoltura con lo scheletro di Valmo e il corredo funerario, riprodotta fedelmente all’interno del Museo.
Mostra 2022 – Mostra Dinosauri in carne e ossa – Val Fiorentina – Dolomiti
Ciro – il baby dinosauro!
E’ il primo dinosauro scoperto in Italia nel 1981 a Pietraroja, provincia di Benevento (Campania). Il nome scientifico è Scipionyx samniticus (Artiglio di Scipione dal Sannio, la zona dove erano stati ritrovati i fossili). Ciro era probabilmente un un cucciolo di pochi giorni, carnivoro e bipede, vissuto circa 113 milioni di anni fa.
Saltriosauro o Saltriovenator – che significa cacciatore di Saltrio (Varese – Lombardia), visto il luogo di ritrovamento dei fossili. E’ il più grande dinosauro italiano carnivoro del Giurassico, con una lunghezza di circa 8 metri ed un altezza di 3, 5 metri; il Saltriosauro è vissuto circa 195 milioni di anni fa. Scoprite come è stato creato cliccando quì – Video.
Tito – il primo Sauropode italiano, i cui resti fossili sono stati ritrovati vicino a Roma, a Rocca di Cave nel 2016. Tito è un Titanosauro quadrupede dal collo lungo, vissuto circa 110 milioni di anni fa: erbivoro, era lungo circa 6 metri e alto circa 2,5 metri, per un peso di circa 600 kg.
VI ASPETTIAMO AL JURASSIC PARK TRA LE DOLOMITI – EVOLUTION!
Museo Vittorino Cazzetta – Selva di Cadore
Via IV Novembre, 51, 32020 Selva di Cadore BL
Sito Internet http://www.museoselvadicadore.it/
Info e prenotazioni ( per visite guidate e attività didattiche) allo 0437 52.10.68 oppure via mail a tramedistoria@gmail.com.