DESCRIZIONE
Il graffito è posizionato sull’edificio esterno dell’abitazione della famiglia di Giorgio Zasso. Il loro desiderio è di ricordare la figura di Giovanni Zasso (1928-2016), genitore di Giorgio. Muliebre l’attività lavorativa del capostipite, da quella di pompiere presso il distretto di Agordo ad abile muratore. Tra le attività che hanno caratterizzato la vita di Giovanni è quella del taglio della legna. Il figlio ricorda che Giovanni si è recato spesso nella località “Crep dei Cadinei”, ai piedi del monte Framont, e lì aver tagliato molte piante. Dopo il taglio caricava il legname sulla “linzóla”, una grande slitta, per poi con fatica portarla a valle, nei pressi della sua abitazione. Il soggetto principale dell’opera a graffito è proprio la figura di Giovanni indaffarato nel trasporto a valle di parte del legname. In secondo piano è l’attività di muratore di Giovanni intento a fabbricare la casa che attualmente è l’abitazione della famiglia del figlio Giorgio Zasso. Un bimbo, lo stesso Giorgio, aiuta il padre passando allo stesso alcuni mattoni. Sullo sfondo le cime del monte Framont, simbolo naturalistico di Agordo.