Tanto, tanto tempo fa, gli abitanti di Selva di Cadore, decisero di costruire un nuovo luogo di culto, poiché l’ Oratorio dei Battuti era ormai stato consumato dalle intemperie e dal Tempo. Il luogo designato per la nuova costruzione fu il Pien Dare’, posto alle pendici del Monte Verdal.
Cominciarono i lavori dei boscaioli ma…. Ogni giorno accadevano strane cose: gli operai/ boscaioli si facevano male frequentemente; i “manarin” ( scuri per tagliare gli alberi) non obbedivano più ai proprietari…pezzi di legname si macchiavano di sangue e sparivano… Per poi comparire puliti su un pianoro poco piu’ in basso…. sulla piazza di S. Lorenzo, in centro al paese.
I bambini di Selva di Cadore notarono stormi di rondini volare dal Pièn Darè alla piazza di s. Lorenzo.
La popolazione, allora, credendo che queste “stranezze” fossero segni divini, si convinse a costruire la nuova Chiesetta di San Lorenzo sulla piana, dove ancora oggi la potete ammirare, al cospetto del Monte Pelmo!