Autore: Samuele Vanni

UBICAZIONE: Frazione Toccol – Casa Bogo

MISURE: 4,20 m² (m 1,50 x m 2,80)

NOTE TECNICHE: graffito eseguito con due strati sovrapposti di malte colorate e realizzato in 4 “giornate” (30 marzo, 1, 2 e 3 aprile 2015); il graffito di Vanni, come la prima opera di Franco Pagliarulo eseguita nel 2011, segue il “metodo toscano”. Nel caso delle opere di Vanni i dettagli e i particolari sono molto più minuziosi, molto vicini all’effetto di un disegno a china. 

Giochi in piazzetta di Samuele Vanni Agordo - Paese del Graffito

Giochi in piazzetta di Samuele Vanni Agordo – Paese del Graffito

DESCRIZIONE

Il soggetto del graffito è uno spaccato di vita passata. Illustra la piccola piazzetta che costeggia la chiesetta di Sant’ Agostino di Toccol, solitamente frequentata dai bambini della frazione per i loro giochi. Nel racconto del proprietario dello stabile che ospita l’opera murale, si ricorda che molto spesso lo sport praticato era quello del gioco del calcio. Si usavano come porte le entrate delle abitazioni e in alcuni casi quella del fienile che si affaccia sulla piazzetta. Nel piccolo spazio dell’abitato di Toccol, si giocava anche a pallacanestro con un canestro posizionato sopra la porta del fienile, e a pallavolo. In questo caso si tirava, appositamente, da un capo all’altro della piazzetta una corda che separasse in due il campo.    

Nei ricordi del proprietario vi è anche la costante presenza della nonna materna che abitava a pochi passi dal campo dei giochi e che solitamente rimaneva seduta su una panchina a vegliare sui bambini. 

NOTE SULL’AUTORE: Samuele Vanni, pittore e scultore, è nato a Viareggio (LU) nel 1962; vive e lavora tra Viareggio e Firenze. Si diploma all’istituto statale di arte di Porta romana a Firenze nella sezione del corso di pittura. Frequenta il corso libero di nudo all’accademia di belle arti a Firenze. Nel suo ricco percorso artistico è stato allievo del maestro Silvestro Pistolesi, ha frequentato gli studi di Antonio Ciccone, del maestro Pietro Annigoni e del pittore Riccardo Tommasi Ferroni. Frequenta per diversi anni, occupandosi di scultura, gli studi di Marcello Tommasi a Pietrasanta e a Firenze. Collabora con Pistolesi alla realizzazione di affreschi di carattere sacro e non, in chiese e ville. Ha partecipato a numerose collettive e rassegne d’arte ed eseguito diversi affreschi tra i quali si ricordano, nel 2000, quelli presso il convento di La Verna (AR) e, nel 2004, un ciclo di affreschi, per un totale di 80 mq, nella chiesa di S. Sebastiano della città di Massa. Nella sua carriera artistica ha realizzato vari ritratti e numerose copie di dipinti di antichi maestri. Dal 1998 prosegue ininterrottamente l’attività di insegnamento di materie artistiche.