Casa Natale di Albino Luciani- Canale d'Agordo

Il cammino delle Dolomiti è un percorso ad anello che abbraccia tutta la provincia di Belluno. Trenta tappe di cammino per scoprire la
dimensione più autentica delle Dolomiti, seguendo le tracce lasciate dall’uomo nei secoli, dal punto di vista religioso, storico e paesaggistico.

l Cammino delle Dolomiti è segnalato da placchette metalliche bianche con il logo del Cammino delle Dolomiti e dalla doppia banda giallo – rossa lungo i sentieri e le strade.

Ricordiamo che dopo Vaia, moltissimi sentieri sono ancora inagibili o comunque non praticabili per la presenza di alberi a terra. Il sito del Cammino delle Dolomiti è lo strumento più aggiornato per conoscere lo stato reale della percorribilità, grazie al lavoro di decine di volontari «verificatori» che hanno «adottato» – come auspicava  don Francesco Cassol – sezioni del Cammino (tratto irettamente al sito sopra nominato).

Si raccomanda quindi il verificare la percorribilità dei sentieri direttamente in loco, presso gli uffici turistici, il Cai o i rifugisti stessi, in modo da non trovarsi impreparati lungo il percorso. 

Le Tappe in Agordino 

Tappa 7 – Sospirolo – Val Imperina

In Agordino, il Cammino delle Dolomiti arriva con la tappa 7 alle Miniere di Valle Imperina, partendo da Sospirolo e seguendo l’Antica via degli ospizi.

Miniere di Valle Imperina - Foto di Ylenia Vassere

Miniere di Valle Imperina – Foto di Ylenia Vassere

Tappa 8 –  Val Imperina – Col di Prà : in questa tappa Il cammino delle Dolomiti si interseca con la Via dei Papi.

La Via dei Papi - Valle di San Lucano

La Via dei Papi – Valle di San Lucano

Tappa 9 – Col di Prà – Canale d’Agordo

Casera Campigat - ph Serena Scaranzan

Casera Campigat – ph Serena Scaranzan

Casa Natale di Albino Luciani- Canale d'Agordo

Casa Natale di Albino Luciani- Canale d’Agordo

Tappa 10 –  Canale d’Agordo – Alleghe

La splendida chiesetta di San Simon a Vallada - foto di Ylenia Vassere

La splendida chiesetta di San Simon a Vallada – foto di Ylenia Vassere

 

Tappa 11 – Alleghe – Livinallongo

IAlleghe e il suo lago - foto di Ylenia Vassere

Alleghe e il suo lago – foto di Ylenia Vassere

Chiesa di Laste dedicata a San Gottardo con i prati verdi a primavera - Agordino

Laste di Rocca Pietore di Moreno Geremetta

Sacrario di Salesei - Ivan Cagnati

Sacrario di Salesei

Tappa 12  – Livinallongo – Passo Falzarego

Il Castello di Andraz - Livinallongo del Col di Lana - Marco Tasser

Il Castello di Andraz – Livinallongo del Col di Lana – Marco Tasser

Passo Falzarego, Regno di Fanes

Foto di kordula vahle da Pixabay

Altre notizie e approfondimenti  di questo bellissimo itinerario sul sito dedicato Cammino delle Dolomiti.

 

Sicurezza in montagna_declinazione di responsabilità del sito

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Si declina ogni responsabilità per fatti derivanti dall’utilizzo delle informazioni contenute nel sito Agordinodoverinasconoledolomiti.it. : le escursioni sono effettuate sotto l’esclusiva responsabilità dei singoli escursionisti.
Prima di affrontare qualsiasi percorso o sport in montagna è sempre bene informarsi in loco, circa la percorribilità dei sentieri contattando Uffici Turistici o Gestori di rifugi o Ufficio Guide Alpine.
Accertatevi sempre delle condizioni del percorso ma anche delle condizioni meteo, il tempo in montagna cambia rapidamente e bruscamente , anche in estate con repentini abbassamenti di temperature . Si raccomanda, sempre e comunque, prudenza e attenzione valutando attentamente le proprie capacità tecniche e fisiche.
Rispettiamo sempre la la Natura : non arrechiamo danni e non disturbiamo gli animali, riportiamo a casa i nostri rifiuti e non lasciamo traccia del nostro passaggio. Per la sicurezza consultate la sezione Sicurezza in montagna

Ricordiamo che a causa della tempesta Vaia dell’Ottobre 2018 molti sentieri non sono ancora praticabili , quindi è necessario informarsi sempre prima della partenza in loco sullo stato dei sentieri.

A causa del Covid 19 rifugi, bivacchi e altre strutture non potrebbero essere accessibili o potrebberlo essere ma con limitazioni particolari: informarsi sempre prima della partenza in loco sullo stato delle varie strutture.

Consigliamo di effettuare l’iscrizione alle varie associazioni-enti che prevedono anche una assicurazione dedicata, come il Cai, Fie oppure Dolomiti Emercengy Onlus o altre.