Autore: Dunio Piccolin e classi 5^ Scuola Primaria di Agordo

UBICAZIONE: Frazione Toccol – Casa Pongan

MISURE: 16 m² (m 4,00 x m 4,00)

NOTE TECNICHE: graffito eseguito con tre strati sovrapposti di malte colorate; realizzato in 7 “giornate” (28-31 marzo, 3,4,5 aprile 2017).

Nani il pompier di Dunio Piccolin Agordo - Paese del graffito

Nani il pompier di Dunio Piccolin Agordo – Paese del graffito

DESCRIZIONE

Il soggetto del graffito è un omaggio alla figura di Giovanni Da Ronch, conosciuto come “Nani Pompier”. Il vigile scelto Da Ronch Giovanni, come descritto nel foglio di congedo rilasciato a Roma il 5 novembre 1962, ha servito nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco dal 4-9-1925 al 14-6-1957 con ardimento e fede; testimonianza firmata dal ministro incaricato al rilascio dell’attestato. Da Ronch prestò il suo servizio quasi interamente ad Agordo ad eccezione di tre anni al quale prestò il suo operato a Milano durante la Seconda Guerra Mondiale, dove la manodopera dovuta ai danni dei continui bombardamenti della città era indispensabile.

Nel periodo del suo sevizio, essendo tra l’altro unico dipendente della zona incaricato dal Ministero Italiano, e dovendo essere reperibile al servizio 24 ore su 24, soggiornava al pianterreno del Municipio Comunale in una stanza improvvisata a dormitorio dove era allestita con una semplice “branda”.

La famiglia di Da Ronch, una moglie e tre figlie, soggiornavano invece nella vecchia casa nella frazione di Toccol, dove lo stesso Da Ronch si recava di rado a dormire. Negli anni del suo operato, che comprendeva quasi tutto il territorio agordino, ad eccezione della zona di Livinallongo, ad aiutarlo nei soccorsi più difficili furono i vari gruppi dei Vigili del Fuoco volontari, e Da Ronch aveva in genere la funzione di coordinare le operazioni di intervento ed era il “portatore” e il responsabile dell’unico veicolo dotato di autobotte per l’acqua, delle pompe, delle scale e del necessario per i soccorsi.