Autore: Marta Farina
UBICAZIONE: Frazione Toccol – Casa Scaranaro
MISURE: 5,26 m² (m 1,95 x m 2,70)
NOTE TECNICHE: graffito eseguito con tre strati sovrapposti di malte colorate; realizzato in 4 “giornate” (21-24 marzo 2016). Nell’esecuzione dell’opera Marta si è avvalsa della collaborazione della pittrice e ceramista di origini russe Liuba Nosova.
DESCRIZIONE
Il soggetto del graffito è un omaggio a Serafino Da Ronch (1929-2014), detto Pino, che la famiglia Scaranaro, committente dell’opera, ricorda con affetto e amicizia. La figura di Pino è legata alla sua attività di giornalaio ambulante. È considerato l’ultimo “strillone” (venditore di giornali che urla i titoli per strada) della vallata e forse anche della provincia. Molti lo ricordano quando portava, quotidianamente, i giornali ai pazienti dell’ospedale di Agordo e quando svolgeva la sua attività di “priore” della Confraternita di Sant’Agostino. Il graffito ricorda poeticamente la caratteristica e conosciuta figura di Pino, accanto alla sua inseparabile vespa e ai suoi giornali. Accompagnano la scena tre bambini, simbolicamente i figli del proprietario, con sullo sfondo la casa natale di Pino, la sua caratteristica “kaminàẑa” e un fiabesco Framont.
NOTE SULL’AUTORE: Marta Farina, pittrice ed illustratrice è nata Belluno, dove vive e opera. Formatasi inizialmente presso il Liceo Artistico “Leonardo Da Vinci” di Belluno, si diploma in pittura all’Accademia delle Belle Arti di Venezia nel 2002. Nel 1999 partecipa al progetto Erasmus stabilendosi a Parigi e frequentando i corsi dell’Ecole Estienne e approfondendo tecniche quali l’incisione e la litografia. Negli anni successivi segue diversi corsi di perfezionamento nel campo dell’illustrazione per l’infanzia presso la Scuola Internazionale di Illustrazione per l’infanzia di Sarmede (TV). Dal 2004 si specializza nella tecnica dell’affresco e delle decorazioni murali, diffondendo quest’arte antica anche nelle scuole, tenendo corsi di pittura murale ed affresco. E’ stata inserita nell’ANNUAL dell’Associazione Italiana Illustratori sia nel 2009 che l’anno seguente. Attualmente svolge la sua attività di illustratrice a tempo pieno e ha al suo attivo già numerose pubblicazioni in Italia e all’estero (Francia). Ha illustrato, tra gli altri le seguenti pubblicazioni: Giocano le parole (Kellermann Editore, 2012), I sogni del serpente piumato (Franco Cosimo Panini Editore, 2013), Il taccuino della sanità (GV Edizioni, dicembre 2012) e La surprise (Dadoclem Editions, France, 2014).
Si possono ammirare tutti i graffiti passeggiando tra le vie del bel borgo di “Le Ville” e lungo il corso del torrente Campregana, e sono facilmente individuabili grazie alla “mappa” creata da Dunio e aggiornata ogni anno.